La storia ci rimanda indietro nel tempo in molte culture e ci racconta che i capelli sono stati simbolo di forza, potere, virilità e, nel sesso femminile, anche un’arma di seduzione.

Con il passare del tempo, però, il concetto di acconciatura ed il suo portamento si è modernizzato e sviluppato, creando stili così innovativi da far emergere un vero e proprio fenomeno di moda.

Oggi, grazie alla libertà di espressione e comunicazione, ogni persona sceglie di esprimersi come desidera!

Se proviamo a pensare e a capire come ci siamo evoluti nel pensiero e nelle azioni circa il rapporto con i capelli, possiamo notare come la società, la cultura, la moda e lo stile di una persona in particolare abbiano da sempre e profondamente influenzato il nostro taglio di capelli, il nostro look ed il nostro stile. Inoltre, i cambiamenti estetici oppure, per opposto, proprio “l’uguale a sempre” sono associati, in psicologia, per esempio al tipo di carattere, all’evoluzione personale, ad un certo periodo di vita od allo stato d’animo del singolo.

Per poter valorizzare ed esprimere al massimo il nostro essere a qualsiasi età, dobbiamo curare i nostri capelli e conoscerli al meglio: capire in quale modo nascono e quale ciclo vitale affrontano, in modo tale da farci accompagnare da essi dalla nascita fino alla scomparsa!

Come nascono i capelli: parliamo di una struttura particolare della pelle chiamata follicolo pilifero: un’introflessione dell’epidermide a forma di sacco che si dilata in profondità e viene chiamata “bulbo”.

La vita del capello si sviluppa in tre fasi:

ANAGEN (fase attiva di crescita), dura in generale dai 3 agli 8 anni durante i quali il capello cresce di circa 1cm al mese, crescita che a me piace chiamare “vita del capello o ciclo vitale”.

Tra uomo e donna il processo di crescita in lunghezza è molto simile; tuttavia la fase ANAGEN nei due sessi si differenzia moltissimo, poiché nella donna dura dai 6 agli 8 anni mentre nell’uomo circa 3 anni. Questo spiega anche perché col tempo l’uomo e la donna hanno differenziato in vie opposte la propria figura generale: il taglio corto rappresenta l’uomo ed il lungo la donna.

In questa fase il capello è ben ancorato al suo derma e nel caso in cui provassimo ad estrarre un capello, la sensazione sarebbe piuttosto dolorosa.

Questa fase è molto importante perché possiamo osservare ogni modellamento della struttura al collegamento pilifero, tra cui il bulbo, la melanina, la papilla, la ghiandola sebacea, il follicolo, il muscolo erettore.

Dato che i nostri capelli si ricreano per circa venti volte durante il nostro ciclo di vita, abbiamo la responsabilità costante di provvedere alla salute della corteccia per poter usufruire del loro splendore!

CATAGEN, è la seconda fase del ciclo di vita del capello (fase di transizione e di arresto delle funzioni vitali) e dura dalle 2 alle 3 settimane.

Durante la fase di degenerazione, il bulbo comincia a distaccarsi dal follicolo e porta il capello verso gli strati superficiali dell’epidermide e rapidamente diminuisce la scissione cellulare, ovvero il processo di divisione del nucleo cellulare.

Questa fase è riconoscibile perché il capello comincia ad assottigliarsi arrestando le attività metaboliche fino a cessare le proprie funzioni vitali.

TELOGEN, è la terza ed ultima fase del ciclo vitale del capello (fase di riposo) e dura solitamente dai 2 ai 4 mesi. Il capello si trova ancora nel follicolo pilifero, nonostante le attività vitali siano completamente cessate.

Spesso i capelli in fase TELOGEN vengono portati via con la spazzola oppure nuovi capelli in fase ANAGEN li spingono fuori dal follicolo, permettendo così una nuova fase di vita!

Come abbiamo visto, i nostri capelli hanno un ciclo di vita non infinito e per evitare perdite di capelli eccessivi, diradamenti, malattie dell’epidermide e calvizie, è importante considerare che i nostri bulbi sono collegati al sistema nervoso, al sistema endocrino e ai vasi sanguigni, dove le nostre cellule si nutrono e prelevano le vitamine a loro necessarie.
Se il nostro organismo viene alterato da stress o alimenti poco equilibrati, per esempio non ricchi di vitamine e proteine, automaticamente si possono presentare problemi più o meno complessi, proprio in questi momenti i nostri capelli e la nostra cute sono i primi ad esternare il problema.

Vi consiglio alcuni alimenti a cui possiamo affidare il benessere della fase ANAGEN e che ci possono permettere di prevenire molti disagii: noci, mandorle, spinaci, lenticchie, avena, avocado, miglio, carote, cetrioli, salmone, ostriche, broccoli, peperoni.

Se consumiamo questi alimenti quotidianamente, arricchiamo positivamente il nostro organismo e di conseguenza rafforziamo il nostro sistema immunitario, la nostra salute ed inevitabilmente anche i nostri capelli!

Ciò che semini, raccogli.

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